Area Verde Impianto SNAM
Impianto SNAM realizzato con IrriRT
Area verde impianto SNAM
Impianto di irrigazione a servizio di aree verdi


Il Progetto
Attraverso un pozzo l’acqua viene raccolta in una vasca di accumulo che separa idraulicamente la portata costante proveniente dal pozzo e l’impianto di irrigazione che richiede maggiori portate e minori durate. E’ stata dimensionata la pompa che, dalla vasca di accumulo, alimenta l’impianto di irrigazione per i diversi turni in modo da non superare il volume di compenso.
L’impianto è composto da più di 3000 m di condotte principali DN90 e sono state affrontate problematiche di diversi attraversamenti per opere esistenti. Sono state inserite diverse elettrovalvole di sezionamento in modo da suddividere la rete principale e comandare quali tronchi impegnare e quali escludere.
Al fine di gestire i 19 turni, composti da gruppi di settori e scelti in modo da bilanciare nei diversi turni la portata intorno ad un valore medio stabilito, sono state previste 56 elettrovalvole e due centraline atte a comandare in due gruppi le valvole e la pompa.
Obiettivo del Progetto
Il calendario dei turni è stato elaborato in modo da:
- avere per ogni turno portata simile
- coprire l’irrigazione all’interno di un giorno
- verificata l’equivalenza tra il volume entrante e quello uscente dalla vasca di accumulo
- simulare ulteriori condizioni idrauliche.
Il manto erboso delle aree verdi è irrigato con più di 500 irrigatori pop-up (dinamici e statici), mentre la parte perimetrale con siepi e arbusti è irrigata con ali gocciolanti (auto-compensanti). E’ stata verificata la sovrapposizione pluviometrica dei cerchi bagnati e l’uniformità di distribuzione. Sono stati inseriti più di 40 riduttori di pressione per mantenere la pressione sotto determinati limiti in alcune zone dell’impianto (soprattutto per la parte a goccia che necessita di minori pressioni per funzionare).
Nel progetto sono stati valutati diversi scenari (alcuni scartati per mancanza di uniformità, efficienza e bilanciamento delle portate per turno), e infine scelto quello che raggiunge il fabbisogno richiesto giornaliero per irrigare l’intera superficie, che presenta un’adeguata intensità di pioggia, una uniformità accettabile e sia compatibile con le condizioni di compenso, di volume e di portata dell’alimentazione.
